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Il verso delle donne
L’altra sera ho assistito a un incontro sulla poesia. Io e una manciata di persone componevamo un pubblico esiguo e per lo più attempato. Ascoltavo i relatori e guardavo queste persone attorno a…
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La malinconia di fine estate
La malinconia post vacanze è uno stato d’assenza. Si insinua nella pelle lentamente senza mai esplodere e ti tiene compagnia come un nodo invisibile, che rende i bordi della vita un po’ più…
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Il mio punto
Quando tutto sembra smarrito, mi fermo, sollevo un braccio per accogliere il cielo, distendo l’altro ad abbracciare la terra, trovo il mio punto. Mi danzo intorno fino a che in me si radunano…
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Sul concetto di identità di genere
In questo periodo, grazie alle legge #Zan, si parla molto di identità di genere. Io come scrittrice ho dato, su questo tema, il mio contributo con il romanzo “Ti amo in tutti i generi del…
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Le mille voci dell’universo
So che in qualche parte del mondo esiste un’altra me che sta danzando con il retro delle nuvole e le mille voci dell’universo. Certe sere puoi sentire sulla pelle i canti e le…
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Quello che ci vorrebbe
Tutti questi bisogni insoddisfatti e non c’è un ventre in cui contenerli, in cui avvolgere il nostro incerto per trasformarlo in possibile. Manca il nostro femminile a farsi carico del mondo, mancano mani…
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Viviamo in un tempo privo di anima
In un tempo privo di anima, l’arte e la cultura, che sono nutrimento dell’anima, non vengono sostenute. La natura, sorgente e casa dell’anima, non viene rispettata. Priva di riparo e di nutrimento, l’anima…
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La diversità è una soffitta
Sempre mi commuove la parte di esistere in cui restiamo nascosti, lo sguardo di chi non può vedere, l’amore di chi non è amato, i passi di chi non può spostarsi. Sempre mi…
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Ripensare i modelli e l’immaginario colletivo
È giusto e naturale che, se nel corso del tempo la società evolva, evolvano anche i suoi modelli. Modificare dunque gli spazi pubblici in senso evolutivo non è sbagliato. Non si tratta infatti…